sabato 18 ottobre 2008

Avreste mai immaginato che i Monti Picentini, più di cento milioni di anni fa, fossero una laguna?


Fossili di altissimo valore scientifico e storico-culturale forniscono chiare indicazioni sulla geologia di una regione. Sono da menzionare quelle dei pesci fossili provenienti dai tre giacimenti ittiolitiferi della Campania. Queste, derivanti in massima parte dagli studi e dalle ricerche svolte sin dal secolo scorso riguardano: i pesci del Triassico medio di Giffoni Vallepiana (SA) risalenti a circa 210 milioni di anni fa, quelli del Cretacico di Pietraroia (BN) e di Castellammare di Stabia (NA) di circa 115 milioni di anni. Il giacimento fossilifero di Giffoni Vallepiana, situato nella catena di monti che collega l'Appennino alla penisola Sorrentina, è stato oggetto di studio sin dal 1797, quando iniziarono i lavori, voluti dal governo, per una possibile utilizzazione dei combustibili fossili della zona. Fu in quell'anno che Andrea Savaresi, su incarico del governo, visitò il Monte Pettine per verificare l'estensione ed il possibile sfruttamento del giacimento. Nel 1809, Melograni si interessò della zona e qualche anno più tardi, nel 1815, De Giovanni vi scavò due cunicoli, uno dei quali raggiunse i 16 metri di profondità. L'insieme di queste ricerche non condusse tuttavia ad alcun risultato di rilievo. Nel 1820 Matteo Tondi su incarico dell'Accademia delle Scienze di Napoli, studiò alcuni campioni di minerali e concluse che essi non offrivano nessun vantaggio industriale. Fu solo nel 1854 che fu effettuata la prima analisi delle ligniti presenti nei livelli bituminosi e i discreti risultati indussero il governo ad affidare ad Oronzio Gabriele Costa lo studio dettagliato dell'area. Nel 1858 vennero intensificate le ricerche nella zona, coordinate da Costa, e furono effettuate esplorazioni e scavi per lo sfruttamento industriale dell'ittiolo contenuto negli scisti (da cui deriva il nome di "scisti ittiolitici"). Dopo quasi due anni le ricerche furono abbandonate e Costa espose al governo i risultati relativi alla parte industriale e pubblicò quelli relativi alle osservazioni geologiche e paleontologiche. Nonostante l'esito negativo di queste ricerche per scopi industriali, esse furono di notevole rilevanza scientifica in quanto misero in luce un gran numero di pesci fossilizzati nei livelli bituminosi. Le prime segnalazioni di esemplari di pesci fossili di Giffoni risalgono al 1815, quando il cavalier Filippo Basso portò alcuni esemplari in omaggio a Re Ferdinando I. In seguito Costa recuperò dalla zona il maggior numero di esemplari, in massima parte pesci ma anche molluschi e piante, che attualmente fanno parte della prestigiosa collezione di Giffoni custodita presso il Museo. Gli esemplari di Giffoni furono oggetto di vari lavori a carattere paleontologico e i risultati pubblicati da Costa il 1848 ed il 1866. La consistenza attuale della collezione ammonta a circa 100 esemplari.

giovedì 16 ottobre 2008

REMINGTON


1851 La prima vera macchina da calcolo.Con questa macchina inizio' l'industria delle macchine da calcolo. Costruita interamente a mano, ne esistono pochissimi esemplari. Nel periodo 1821-1865 ne furono venduti 500 esemplari. 1881 Hammond Macchina per scrivere Ideata da Jamers Barlett Hammond. La tastiera comanda la rotazione di una navetta semicircolare che si posiziona per stampare il carattere desiderato.Essendo le navette facilmente intercambiabili è possibile variare la grafica. Hammond faceva il giornalista durante la guerra civile Americana. Nel 1922 viene inaugurato a Berlino il primo tram elettrico della storia. Pasteur ricorre all'attenuazione dei batteri per ottenere l'immunizzazione della rabbia. L'Italia entra nella Triplice Alleanza insieme ad Austria e Germania. 1893 Royal Bar Lock Macchina per scrivere manuale costruita a Nottingham. Derivata dall'originale Columbia Bar-lock del 1888. Venduta a $ 110. Viene isolata l'antitossina della difterite da un biologo tedesco. In Sicilia e nel Nord Italia scoppiano violenti scioperi organizzati dal partito socialista fondato da Filippo Turati. 1897 Remington 7 Macchina per scrivere A scrittura cieca su rullo, 4 file di tasti e incolonnatore, leve in legno di teck. Le prime macchine Remington vennero vendute accompagnate da una ...dattilografa istruita dalla casa produttrice. In questo anno viene scoperto l'elettrone dal fisico inglese Joseph J. Thomson. Roland Ross scopre che la malaria si trasmette dalle zanzare. 1897 Blickensderfer 7 Macchina per scrivere A Tamburo intercambiabile, cambiando il tamburo è possibile variare la grafica. Suo creatore George C.Blickensderfer. E' la prima vera portatile con valigetta nel mondo.Venduta a $ 50 L'aumento del prezzo del pane provoca moti popolari in varie regioni d'Italia. A Milano il Generale Bava Beccaris fa sparare sulla folla. Intanto Donstantin Ziolkovskij presenta il progetto per un missile a propellente liquido.
1898 Adler 7 Macchina per scrivere Costruita in Germania ed ideata da Wellington P. Kidder's a tre file di tasti. E' la prima macchina tedesca con leve di battuta frontali. Nel 1913 in Germania ne furono vendute 100.000 esemplari. 1900 Underwood 5 Prima macchina a lettura visibile, con scrittura frontale e dovuta a Franz Xavier Wagner 1806. 1901 Empire Macchina per scrivere Costruita in Canada-Tre file di tasti a barre radiali. 1903 Remington Junior Prima macchina da scrivere a 3 file di tasti semi-standard.
1904 Mignon 4 Macchina per scrivere I caratteri sono disposti sopra un cilindro che puo' ruotare e spostarsi in avanti ed indietro disponendo un indice sui caratteri indicati su una tabella. 1910 Erika Macchina per scrivere portatile con rullo mobile costruita in Germania. 1911 Remington Junior 37 Macchina per scrivere Portatile a scrittura visibile a battuta anteriore. 1911 Olivetti M 1 Macchina per scrivere Prima macchina per scrivere realizzata dall'Ing. Camillo Olivetti e D. Burzio.
1911 Rheinmetal Macchina per scrivere portatile tedesca con valigetta rigida. 1913 Comptometer Addizionatrice a tastiera distesa Americana, solo totalizzatore visibile, a pressione di tasti 1913 Ideal SN Macchina per scrivere costruita in Sassonia con battitura semifrontale. 1915 Madas Divisor Calcolatrice a tastiera estesa elettrica
1916 Oliver 9 Macchina per scrivere Costruita a Chicago con leve di battuta laterali, dovuta a Thomas Oliver Ministro degli Stati Uniti che inizialmente la costruì per suo proprio uso. 1916 Remington 3 Macchina per scrivere portatile con cestello e tastiera posizionabile. 1916 Marchant Addizionatrice a tastiera estesa elettrica 1918 Brunsviga 20 Calcolatrice Tedesca a cursori -Capacita' 12x11x20
1919 Underwood Portatile Fu la prima macchina per scrivere portatile della Casa Americana 1920 Olivetti M20 Macchina per scrivere Seconda macchina per scrivere della casa di Ivreaprogetto Ing. C. Olivetti e D. Burzio 1920 Bar Lock Macchina per scrivere con nastro bicolore 1924 Frolio Macchina per scrivere Commercializzata in Italia con questo nome dall'originale tedesca Gundka. 1928 Addix Addizionatrice tascabile cancellazione automatica
1928 Mercedes Euklid 22 Calcolatrice Tedesca a tastiera distesa elettrica 1928 Olympia E' la prima macchina da scrivere Olympia 1928 Rheinmetall Addizionatrice tedesca, tastiera di 10 tasti, impostazione e totalizzatore visibile, sottrazione diretta. 1930 Brunsviga 13 RK Calcolatrice tedesca a cursori con reimpostazione e cancellazione combinata, capacita' 10x11x20. 1930 Torpedo Addizionatrice Tedesca a tastiera ridotta
1930 Antares P/32 Calcolatrice Italiana a cursori, con passo decimale, visibilità, reimpostazione e accumulo, capacità 10x11x20. 1932 Olivetti MP 1 Prima macchina per scrivere portatile con valigetta rigida. 1932 Invicta MP1 Macchina per scrivere portatile costruita per L'Invicta dalla Olivetti e Venduta anche da loro come Olivetti MP1 1935 Olivetti Studio 42 Macchina per scrivere Prima Studio Portatile manuale con incolonnatore. 1940 Olivetti MC 4S Summa Prima addizionatrice da tavolo a mano 1941 Olivetti 4 M Multisumma Prima calcolatrice elettrica scrivente
1941 Olivetti 4 S Elettrosumma Prima addizionatrice elettrica scrivente 1946 Olivetti Elettrosumma 14 Addizionatrice elettrica scrivente 1948 Olivetti Divisumma 14 Calcolatrice elettrica scrivente 1949 Olivetti Summa 15 Addizionatrice manuale scrivente a manovella 1950 Olivetti L22 Macchina da scrivere portatile a Grande Produzione Olivetti.
1960Lilliput 19 Macchina da scrivere portatile giocattolo. Colore rosso. 1973Divisumma 18 Olivetti Calcolatrice con nastro in carta, colore giallo. 1960Lilliput 19 Macchina da scrivere portatile giocattolo. Colore rosso. 1973Divisumma 18 Olivetti Calcolatrice con nastro in carta, colore giallo.


Personaggio pubblicitario ,in cartongesso, di origine tedesca, presumibilmente risalente agli anni "30", firmato
Prof Lauermann KG (Detmold)